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Penn, Sean.

Attore, regista, produttore e sceneggiatore statunitense. Figlio d'arte (il padre Leo era un regista televisivo e la madre Eileen Ryan un'attrice), frequentò la Santa Monica High School, per poi diventare tecnico di scena e assistente alla regia di Pat Hingle con il Group Repertory Theatre di Los Angeles. Dopo aver diretto e interpretato varie rappresentazioni teatrali, P. si trasferì a New York. Esordì come attore cinematografico nel 1981 con Taps, squilli di rivolta di Harold Becker; recitò successivamente in: Bad boys (1983) di Rick Rosenthal; A distanza ravvicinata (1986) di James Foley; Colors (1988) di Dennis Hopper; Vittime di guerra (1989) di Brian De Palma. Negli anni Novanta ottenne il riconoscimento del grande pubblico grazie all'interpretazione di ruoli intensi come l'avvocato corrotto di Carlito's way (1993), ancora di De Palma, o il detenuto nel braccio della morte di Dead man walking (1995) di Tim Robbins, film per cui fu premiato con l'Orso d'Argento al Filmfest di Berlino. Fu poi protagonista di She's so lovely (1997) di Nick Cassavetes, con cui ottenne la Palma d'Oro a Cannes come miglior attore; U-turn - Inversione di marcia (1997) di Oliver Stone; The game - Nessuna regola (1997) di David Fincher; La sottile linea rossa (1998) di Terrence Malick; Bugie, baci, bambole e bastardi - Hurlyburly (1998) di Anthony Drazan, con cui vinse a Venezia la Coppa Volpi; Accordi e disaccordi (1999) di Woody Allen; Essere John Malkovich (1999) di Spike Jonze; Una notte per decidere (2000) di Philip Haas; Prima che sia notte (2000) di Julian Schnabel; Il mistero dell'acqua (2000) di Kathryn Bigelow; Mi chiamo Sam (2001) di Jessie Nelson; Mystic River (2003) di Clint Eastwood, con cui vinse il Golden Globe e l'Oscar come miglior attore protagonista; 21 grammi (2003) di Alejandro González Iñárritu, con cui venne nuovamente premiato a Venezia con la Coppa Volpi; Le forze del destino (2003) di Thomas Vinterberg; The assassination (2004) di Niels Mueller; The interpreter (2005) di Sydney Pollack; Tutti gli uomini del re (2006) di Steven Zaillian. P. si cimentò anche nella regia: diresse Lupo solitario (1991), pellicola di cui fu anche produttore e sceneggiatore; Tre giorni per la verità (1995); La promessa (2001); un episodio del film collettivo 11 settembre 2001 (2002), dedicato alle vittime dell'attentato alle Twin Towers (n. Santa Monica, California 1960).